Le immigrazioni sono ormai un elemento strutturale delle società contemporanee e l’Italia, grazie alla sua posizione strategica di frontiera nel Mediterraneo, è e continuerà ad essere meta privilegiata dei flussi migratori, così come lo sarà la regione Marche, la quale, grazie alla sua posizione di frontiera nell’Adriatico e grazie alle peculiarità del suo sistema economico e produttivo e alla struttura del mercato del lavoro attrae sempre di più forza lavoro straniera. Nelle Marche, oltre ad una presenza sempre crescente di immigrati, si è ormai passati da una immigrazione di individui ad una di nuclei familiari stabili, in cui si iniziano a porre le basi e i problemi relativi alle seconde generazioni ed all’integrazione di lungo periodo. Da questa consapevolezza nasce l’idea di un Osservatorio per l’Integrazione, poiché riteniamo che la conoscenza del fenomeno migratorio su base locale e regionale rappresenti un requisito indispensabile per sviluppo di politiche volte alla gestione e al miglioramento dei processi di integrazione tra popolazione autoctona e comunità straniere e per lo sviluppo di posizioni mature ed equilibrate nei confronti della presenza straniera e delle sue implicazioni nel sistema economico, culturale e politico.
Italiano
English